Nasce il primo album di figurine dedicato alla Storia dell’Arte
Il gioco come metodo didattico per imparare divertendo, bellissima l’idea che unisce la famiglia intorno a qualcosa che non sia un video. Sa di ritorno alle origini la creazione di una raccolta di “figu” come succedeva nell’infanzia, questa volta , però, dedicata alla Storia dell’Arte. Bella la proiezione ottica che regala una visione di una famiglia unita nel commentare e nel capire questa o quella opera, dove sia, perchè è stata eseguita, da chi?, ma soprattutto in che periodo storico è collocata. Praticamente un viaggio all’indietro ripartendo dalle opere d’arte che ci vengono tramandate da grandi o ignoti artisti, e ci aiutano a capire chi siamo. La raccolta ha il nome di “Artonauti” ed è ideata per bimbi dai 7 agli 11 anni. Il progetto si basa su tre principi fondamentali: il primo è che l’arte può essere alla portata di tutti, il secondo che il gioco, in particolare quello analogico rappresenta lo strumento didattico più valido ed efficace per i bambini, il terzo che arte e creatività svolgono un ruolo fondamentale per lo sviluppo evolutivo dei bambini. Uscirà nelle edicole il 15 marzo e i bimbi avranno tre accompagnatori d’eccezione nel percorso di scoperta che faranno, che sono: Ale, Morgana ed il cane Argo.
L’album sarà composto da 64 pagine che contengono la storia, 28 illustrazioni, 65 opere d’arte, 20 quiz e indovinelli e 2 pagine di giochi. Per un totale di 216 figurine. Daniela Re che ha sviluppato il progetto racconta
“Credo che la forza di Artonauti risieda proprio nella storia personale di un’insegnante che ha imparato il mestiere sul campo. Artonauti vuole scardinare il pregiudizio che l’arte sia un argomento troppo difficile per i bambini, proponendo un gioco educativo, intelligente e divertente.