Novak Djokovic vs Jannick Sinner
E’ ancora lontana l’alba sull’italico paese quando gli appassionati di tennis sono già concentratissimi, schermi accesi, occhi gonfi dal poco e cuore gonfio di speranza, insomma sono le 04.47 e la semifinale inizia con l’italiano al servizio.
Se il primo scambio è la pubblicità del match ci sarà da divertirsi parecchio oggi, scambio lungo a velocità mostruosa con entrambi i tennisti che sembrano già caldi. Il primo punto è del campione serbo, tutto il resto del game è marca Sinner: 1-0. Sempre un Sinner diabolico si appropria del servizio del numero uno del ranking lasciandolo a 30. Siamo già 2-0 e il terzo game sembra quasi facile, già 40 – zero per l’azzurro. Il terzo game si conclude e siamo 3-0. Palle profonde per entrambi gioco rapido ma per ora siamo 12 punti a 4 per il ragazzo coi ricci color rame. Va avanti 30-15 Djokovic ma viene ripreso sul 30 pari, e arriva un’altra palla break per Jannick che sembra trovare più facilmente la concentrazione. Magnifica volée del serbo e vantaggio a suo favore, ma sul colpo successivo non è preciso. Stranamente “Djoko” cerca di accorciare i tempi di gioco, ed andando spesso a rete ottiene il primo punto del match, 3-1. Sinner già implacabile mette a segno 2 punti di gran valore tecnico, sbagliando però il terzo con una palla “troppo” corta. Ma quanto è bello veder giocare questi 2 campioni, ci si scorda che sono solo le 5,14 di mattina e Sinner con un ace si porta 4-1. Continua ad aver fretta Djokovic e si sa che non è buona consigliera sul campo di tennis, 15-40 nel sesto game del primo set. Doppio break sul serbo, Jannick avanti 5-1. Sembra incredibile, ma è tutto vero, Sinner al servizio per chiudere il game 6-1. In difficoltà col ritmo imposto dall’azzurro, il N° 1 del mondo sotto 40-30. Primo set: Sinner – Djokovic 6-1.
Parte incattivito nel secondo set Novak e cerca la fuga, 40-0; set, lasciato l’avversario a zero, “Djoko” 1-0. La partita è sempre intensa e bella, ora è Novak che delizia con un lungo-linea di diritto. Il nastro tiene per l’azzurro in questo game, si va sull’1-1. Sembra che il gioco del serbo stia prendendo corpo, la sfida ora è bellissima. Un altro point break per Jannick, 15-40. Basta ancora un 15 per tornare in vantaggio anche nel secondo set, 2-1 Sinner. Il servizio dell’italiano funziona alla grande, ace e servizio vincente per brindare al 4° game, è di nuovo SINNERATOR, 3-1. Trova un alleato nel servizio Nole firma il 2-3. Djokovic guarda il cielo cercando aiuto, forse divino, questo italiano lo sta mettendo in crisi, infatti conquista il game a zero e scappa 4-2. Mamma mia che schiaffo al volo di Sinner per il 40 pari del settimo game! Ancora Break Point. Bellissimo scambio e punteggio ancora in parità. Di nuovo break point. Clamoroso, 5-2 Sinner! Sinner serve per il set, ma l’orgoglio serbo è forte, 0-30 per Nole, non è da meno l’orgoglio tricolore: 30 pari; un punto dal secondo set per Jannick, ma si va ai vantaggi. Torna il set point; ed è 2-0: 6-1; 6-2.
Peccato per la pubblicità che non ci permette di vedere i volti dei due protagonisti, sarebbe bellissimo cercare di leggere i pensieri dell’uno e dell’altro.
Guardare oggi, il tennista Sinner sembra un’esagerazione fantasiosa di quello che era un anno fa, l’equivalente di Paperinik a Paperino. e intanto è iniziato il terzo set con al servizio Nole, chiamato a gran voce dal pubblico, ma è di nuovo break point. Parità, ma lo sforzo che deve fare Djokovic per fare un punto è pazzesco. servizio a 200kmh. ed è vantaggio Nole. Fantastico scambio, bravissimi entrambi, alla fine è 1-0 per il serbo. La replica azzurra è immediata, 40-0 e game: 1-1 nel terzo set. Ora il campione slavo sta tirando fuori tutto ciò che ha dentro se stesso, ma a volte sembra non basti. Intanto, però, va sul 2-1. Il sesto ace dell’italiano serve per accorciare 15-30, poi gioca con Djokovic facendolo correre a più non posso e si porta 40-30; 2-2 nel set che tutta Italia sogna decisivo. Buon game del serbo, che si porta 4-0 ma Sinner non molla: 40-15; e il primo ace di Nole lo porta sul 3-2. Ancora un turno di battuta a zero per Jannick, è 3-3. La partita adesso è in perfetto equilibrio, 4-3 per Nole e Sinner torna al servizio. Duro a morire il numero uno del mondo, 15 pari e con un’ottima prima 30-15 ed ancora 40-15; Jannick ancora fortissimo, è 4-4. Intensità pazzesca da parte dei 2 contendenti, Djokovic si porta 30-0; e sempre a zero vince il nono game del terzo set, 5-4. Con Jannick alla battuta, invece, il game si chiude lasciando l’avversario a 15: 5-5. Undicesimo game sul 30 pari, con il serbo che per fare punto deve essere strepitoso, 40-30 e 40 pari, si arriva ai vantaggi; il peso dell’incontro appesantisce le braccia dei protagonisti che commettono un evitabile errore a testa, ancora vantaggi; intanto il MATCH è SOSPESO, sembra che qualcuno sulle tribune si sia sentito poco bene. Un grande applauso di tutto il pubblico saluta l’uomo anziano che era svenuto ma sta lasciando lo stadio sulle sue gambe. Si ritorna a giocare, e Djokovic si porta sul 6-5. Serve Sinner per arrivare al tie-break; si porta sul 40-15 e arriva al 6-6.
TIE BREAK: Djokovic 1-0 con la seconda di servizio vincente. Sinner sbaglia, 2-0. Ottima prima per l’azzurro che mette a segno il primo punto, 2-1. Grande risposta di Jannick, 2-2. Scambio in diagonale e il serbo va 3-2. Ancora mini break di Nole, 4-2. Servizio vincente per Sinner: 4-3. Scappa il diagonale di Djokovic: 4-4 Palla troppo crta e alta del serbo e Jannick spacca tutto e si porta avanti: 4-5. Lob a superare l’avversario di Nole e 5-5. Impreciso il serbo alla risposta: 6-5 e match point per l’azzurro Ma Sinner trova la rete: 6-6. prova il passante Jannick , ma scivola fuori, 7-6. Il numero uno al mondo costringe all’errore il numero 4 e vince il terzo set, 2-1 per l’italiano in due ore e mezza.
Si riprende dopo il pipì time di Nole, con Jannick al servizio. 40-0 con un Sinner che non sembra scosso per aver perduto il primo set del troneo e si porta sull’1-0. Grande difesa di Jannick e lungo-linea di rovescio per un Sinner che conduce nel secondo game, 15-30; lo scambio successivo porta Nole ad andare lungo, 15-40 e subito 30-40, e con un ace centrale trova i vantaggi, si arriva all’1-1. Spesso le gambe del campione slavo sembrano meno reattive del solito e si deve inventare una magnifica palla corta per arrivare sul 40-30, sul servizio avversario, che grazie alla battuta e al conseguente schiaffo al volo passa a condurre 2-1 nel quarto set. Dal 40-0 al 40 pari sul servizio di Nole; doppio fallo e palla break per Sinner; ed è BREAK!!! 3-1 Tre ore di gioco, e torna SINNERATOR, 30-15 per l’italiano, ma si arriva ai vantaggi, e dopo tanto guerreggiare si va sul 4-1 per il nostro amico di Bolzano. Nole al servizio, che riesce a far muovere Sinner rimanendo fermo: 40-15; e si chiude 4-2. Il turno di battuta di Jannick è fantastico, una vetrina per vendere tennis in tutto il mondo, lo chiude a zero, 5-2. Rapido anche il serbo a restituire il game a zero, quarto set sul 5-3. Si gioca per il match. ma Nole si porta sul 0-15; Sinner con coraggio in avanti: 15-15; primo doppio fallo dell’italiano, 15-30, la pressione è enorme; ACE, 30-30; servizio vincente, 40-30; match point col secondo servizio, LUNGOLINEAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA VINCENTEEEEEEEEEEEE 6-3
Risultato finale: 6-1; 6-2; 6-7; 6-3 ed è la prima finale in un torneo dello Slam per Jannick Sinner
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