Davide Sighieri migliore in campo in una rinnovata giovinezza – l’intervista
Mr. punizione, segna su rigore dopo aver deliziato il pubblico presente a Borzoli ieri sera per la quaterna rifilata alla Genova Calcio. Non ha incantato solo a palla ferma, ma ha deliziato con palle di un’intelligenza superiore per i compagni, cucendo il gioco dei verdestellati come un grande play.
Tutto questo alla faccia di chi ne parla male, di chi dice che è un ex giocatore, di chi non capisce che “Sighi” pensa calcio come pochi nei dilettanti, ora probabilmente sta bene e gli invidiosi e i malpensanti si sprecano, peccato che non abbiano il coraggio di dire direttamente a lui ciò che pensano di lui e di suo padre, mio grande presidente alla Rivarolese.
A questo proposito, so che sono considerato un uomo affidabile in questo mondo di spie e mezzi uomini di cui non ci si può fidare, che non aspettano altro di sapere qualcosa per spoilerarlo in giro. A me non piace raccontare fatti che mi vengono detti in confidenza, non ne parlo e non ne scrivo, ma quando sento malizia, cattiveria e ignoranza nei confronti di persone a cui voglio bene, non ci sto e non ritengo opportuno tenermi queste schifezze che vi disegnano come vili e invidiosi. La famiglia Sighieri la considero amica e se qualcuno ne parla male non si aspetti che mi tenga dentro la sua bile, potete raccontarmi tutto, ma non mi parlate male delle persone che stimo, non sarò mai, e poi mai vostro socio. Capito mi hai?
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