Lo spirito di emulazione coinvolge la città di Genova e…
Buongiorno signore e signori, siamo in leggera differita sui fatti accaduti, ma noi ve la raccontiamo come l’abbiamo vissuta in diretta.
Ore 22.30 del 21 agosto 2021, il pubblico se la prende comoda e si attarda a sorseggiare qualcosa di fresco ai tavoli dei vari bar della zona. Ma ecco che viene richiamato da un forte grido, forse è l’inizio degli inni nazionali, no, signori, è già gara. NON MI TOCCAREEEE, nella gara partita a sorpresa dal centro della piazza sembrano riscontrarsi anomalie, qualcuno cerca di trattenere per un braccio un campione di origine italiana, ma che corre per i colori verde-oro del Brasile, che cerca la fuga ad inizio gara con la moglie brasiliana che fatica a stargli dietro. Dietro a lui un atleta giovanissimo, ma già con discreta esperienza nella specialità: rincorri il mariuolo che fugge senza pagare. Dietro di loro una folla di curiosi e vogliosi di vedere se il programma della serata offrisse anche un match di pugilato, tra di loro l’organizzatore della nuova specialità olimpica: siedi, mangia e scappa, che vorrebbe i 63€ che il mariuolo che tenta la fuga gli deve per una cena per due persone.
I ritmi si alzano, un altro NON MI TOCCAREEEEE, parte tranciando l’afosa aria della notte genovese, dopo di che la fuga dopo un itinerario costeggiando Piazza Colombo prende una direzione ben precisa, Via Colombo verso i giardini di Brignole. Ora la coppia italo-brasiliana cerca l’allungo deciso, il gruppo dietro si infittisce e diventa sempre più urlante ” DOVE CAZZO VAI SENZA PAGAREEEEE?” è gettonatissimo, ma anche i NON TI VERGOGNI? ed i AH INFAMEEE incominciano a squarciare la tranquillità di una notte estiva genovese. La gara si fa interessante, ci stiamo avvicinando verso Via Fiume, e gli inseguitori provano a darsi coraggio con un coro da stadio adatto alla bisogna: DOVE CAZZO VAIIII? CHE TI SEGUIAMO FINO A NERVIIIII…
Il semaforo di Via Fiume permette al gruppo di ricompattarsi, un’auto della Finanza si materializza, e comincia lo show verbale.
Manigoldo: Io non pago perchè non ho il Green Pass, e non posso entrare nel locale, e se il loro posse non ha un wi-fi abbastanza potente da farmi pagare dove ho mangiato, io posso andarmene senz pagare, la conosco bene la legge io!
Gruppo inseguitore: no guarda che per pisciare e pagare tu puoi entrare. ovviamente con la mascherina
Finanzieri: parlate uno per volta non riusciamo a capire nulla altrimenti
Ometto gli insulti che scendono a pioggia da una parte e dall’altra, arriva così anche la polizia locale, chiamata preventivamente dal gruppo inseguitori, che si era assotigliato una volta apparse le prime divise.
Polizia Locale: (dopo essere stata messa al corrente della contesa) Favorisca i documenti per l’identificazione.
Manigoldo: Io intanto chiamo il mio avvocato, perché mi bloccate qui senza motivo (ovviamente alle 23.00 di sabato sera il fantomatico avvocato non risponde)
Gruppo inseguitore: chiama Mattarella già che ci sei
Manigoldo: eh sì, buono quello, ha una porta USB qui sul fianco e quando i suoi padroni gli dicono cosa fare lui obbedisce come un robottino (mimando i movimenti dei robot, un po’ come si ballavano i Rockets negli anni ’80).
Manigoldo (verso il vigile) : mi restituisca il documento, non mi fido di lei, non ha giurato sulla costituzione
Polizia Locale: la devo identificare prima, (e si gira per scrivere i dati)
Manigoldo: dove cazzo vai? (rivolto al giovane vigile)… bestemmia (forte)
Polizia Locale: (rivolto verso Gruppo Inseguitore) Ha bestemmiato?
Gruppo Inseguitore: (in coro) sìììììì ha bestemmiato
Manigoldo: Non ho bestemmiato ho detto solo : Cazzo!
Finale della gara convulso, vince la Polizia Locale che affibbia € 102,00 di multa al Manigoldo per bestemmia, a seguire la denuncia per l’omesso pagamento al ristorante. Da Genova è tutto, a voi studio!
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