
Sampdoria a Parma con un punto in saccoccia
“La mia Sampdoria dovrà dominare il gioco” chiosò qualcuno in tempi di balneazione, ma si sa che al mare il sole cuoce non solo la pelle ma anche le teste, se pur ricche di capelli. A volte è meglio scegliere il silenzio, ed aspettare a vedere se il materiale umano, ma soprattutto quello cerebrale ha nel suo DNA abbastanza tacche per provare a giocare in una qualsivoglia maniera, ma non sicuramente con un giropalla difensivo che alla lunga porta a trovarsi gli avversari addosso.
Non c’è vergogna a sapersi difendere e ripartire, ieri questa impostazione ha fruttato un buon punto in casa ducale, ma il match era stato veramente impostato cosi? o è il solo risultato del gioco del Parma che ci ha dominato in lungo e in largo? Ma ecco le pagelle:

Stankovic: obbligato dai propri compagni a fare gli straordinari nel primo tempo, ha esibito una serie di interventi che hanno dato sicurezza a tutto il reparto arretrato, proprio quello che gli si chiedeva da inizio anno. Addirittura fa stropicciare gli occhi con un intervento strepitoso, per reattività e tecnica. Nel secondo tempo, come un incantatore di serpenti ferma con una mano un lob di un avversario al limite dell’area. Incolpevole sul gol, il portiere, lo vogliamo così! Voto: 8
Barreca: partita giocata con un pugno di metallo che gli stringe i testicoli, non sbaglia per paura della stretta, ma non osa per lo stesso motivo, insomma cerca e trova il modo di svolgere il compitino, che a poco serve per crescere. Voto: 5,5… Facundo Gonzalez: prende posto al centro della difesa per 4 minuti più recupero, e fa spostare Murru sulla fascia Voto: s.v
Stojanovic: sarebbe una prestazione con qualche pecca e qualche buona giocata, sarebbe un 6 pieno, ma lasciare solissimo il giovane parmense Circati e dargli la possibilità di colpire di testa in piena area, senza nemmeno saltare, è un suicidio vero e proprio, inoltre sull’azione ha qualcosa da ridire ai compagni di reparto, ma lo smemorato di Parma è solo lui. Voto: 5+
Murru: ordinato, non sembra tranquillo, ma molto attento a non fare svarioni, non è un fenomeno ma sicuramente si applica per il bene blucerchiato. Qualche amnesia nei 90′, ma rispetto a l passato anche recente, ci lecchiamo le dita. Voto: 6
Ghilardi: quello che sembrava un buon giocatore si è diluito nella bassa marea doriana. Non sbaglia molto, ma a differenza delle prime prestazioni, sembra meno reattivo e sicuro, lo rivogliamo coraggioso. Voto: 5/6
Yepes: se questo ragazzo è la soluzione al nulla di Ricci, siamo nella merda fino al collo. Spaesato tra i centrocampisti del Parma, finisce per commettere tra tanti piccoli errori, una fantozziana “cagata pazzesca” che mette a tu per tu l’avversario con Stankovic, ma ai ragazzi del Parma è stato detto che c’è un inossidabile gemellaggio tra i due club, quindi guai ad infierire. Voto: 4,5
Vieira: mai visto una mezzala così bloccata a fare muro, viene da pensare che chi , a volte, non si vede, faccia un lavoro oscuro, ma visto il colore della sua pelle non vorrei mai sottolineare che è tutto oscuro ciò che fa, soprattutto il tiro dal limite dell’area senza avversari a pressarlo, calciato verso Reggio Emilia. Voto: Oscuro- aspettiamo schiarite…
Kasami: se dovessimo disegnarlo lo immagineremmo vestito da gladiatore, spinge, lotta, picchia il picchiabile ed aggiunge una tecnica sufficiente, soprattutto perché semplice nelle scelte, si vede che comincia a masticare blucerchiato ed ha preso in mano una barca che naviga in acque poco tranquille. Avanti così, almeno è tutto concretezza. Voto: 6+…. Verre: s.v.
De Paoli: un terzino all’attacco per dominare il gioco, sigh! cervello e piedi da terzino, non trovo peculiarità utili alla squadra neanche in fase difensiva, pasticcione era, e tale è rimasto, si fa male di nuovo, lo facessimo riposare qualche mesetto? Una cosa buona l’ha fatta, la sovrapposizione sulla destra a Borini che ha portato al gol della Samp, è riuscito a portare via un uomo al suo compagno, Eureka! Voto: 5-…. al suo posto Girelli, corre corre, corre, finché non tocca il pallone è quasi utile. Voto 5+
Borini: centravanti non è, ma piuttosto di Lagumina, è oro colato. Fatica sul ritmo, ma conosce l’argomento calcio e lo fa capire nell’occasione del gol, in cui serve al giovane Pedrola una palla semplice ma col tempo giusto. L’impegno c’è sempre. Voto: 6+….. Esposito: piace perché si danna l’anima, vuole essere utile, è evidente che abbia vogli, alterna cose fatte bene ad ingenuità, ma quando sarà pronto, fisicamente, verrà utilissimo. Voto: 6,5
Pedrola: corre, scarta, passa e tira, sempre con una votazione media sopra il 7. Al terzo gol stagionale si grida al fenomeno, ma è avvantaggiato dal ritorno sulla fascia sinistra, anche se destro, nel secondo tempo si guadagna una pacca sulla spalla di Pirlo per un recupero su cui riesce ad ottenere un punizione a pochi metri dalla nostra area. Generoso, e bravo, deve solo capire quando la sua generosità e voglia di fare può diventare pericolosa per la squadra. Voto: 8
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