Un capolavoro in “The Madcap Laughs”
Dopo essere stato allontanato dai Pink Floyd, non a cuor leggero, a causa delle sue ormai perenni amnesie dettate da depressione e assunzione di acidi, Syd Barrett viene letteralmente costretto dalla EMI/Harvest nella creazione del suo primo lavoro discografico da solista. La sua mente non è più quella capace di creare a getto continuo gemme psichedeliche quali “Arnold Layne” o “See Emily Play”. Barrett è ormai un uomo in preda delle sue paure, delle sue angosce, amnesie e delle sue manie paranoiche. Il suo estro e la sua creatività sono diventati un’arma a doppio taglio. Il rifiuto delle luci della ribalta, come spesso è capitato a decine di talenti sconfinati, ha logorato la sua mente dolce, solare, pulita ma terribilmente debole e frangibile. L’allontanamento dal gruppo non ha certamente giovato alla sua fragilissima anima sempre in bilico tra il reale e l’irreale.