La band più iconica del mondo musicale si presenta attraverso le copertine dei sui album
Non c’è band al mondo che possa dire di aver legato la sua musica alle arti visive in maniera così forte come i Pink Floyd.
Tutti sono in grado di riconoscere al primo sguardo il prisma di The dark side of the moon, la mucca di Atom heart mother, la Battersea power station col maiale volante di Animals, solo per citarne alcune.
E la quasi totalità di essere sono frutto delle idee e del lavoro dello studio Hipgnosis di Storm Thorgerson e Aubrey Powell, che hanno curato la grafica di tutti gli album dei Pink Floyd, da The piper at the gates of dawn all’ultimo The endless river, “saltando” solamente The wall e The final cut, dato che in quel periodo la band li aveva sollevati dall’incarico.