Il 2 novembre 1898 nasce una moda, ora vero e proprio sport
Johnny Campbell, giovane studente di medicina all’Università del Minnesota, è entrato nella storia il 2 novembre 1898 per aver dato vita al fenomeno del cheerleading, un tipo di esibizione tra ginnastica e danza che precede incontri sportivi, oggi considerato uno sport a tutti gli effetti con gare specifiche.
Se si pensa che attualmente è praticato per il 97% da donne, desta enorme sorpresa scoprire che sia stato un uomo a praticarlo per primo. In pantaloncini e gilet, Campbell iniziò a incitare gli altri ragazzi seduti sulle gradinate al grido di «Rah Rah Rah» e infine compitando «Minn-e-So-Tah».
Lo spettacolo piacque a tal punto che decisero di ripeterla per tutto il campionato, denominando il gruppo di speciali supporter cheerleader (da cheer, in italiano: “evviva”, “applauso”). L’ingresso delle ragazze fu registrato a partire dal 1923 e inizialmente fu accolto con diffidenza dall’ambiente sportivo fortemente “maschilista”.