Spettacolo a Salerno sugli spalti: luce sul lato oscuro della luna
Una coreografia fantastica che unisce musica e calcio, La Curva Sud Siberiano ha citato tre album tra i più famosi dei Pink Floyd: The Wall, The Dark Side of the Moon e Shine on You Crazy Diamonds.
La coreografia della curva della Salernitana era divisa in tre parti (e mezza): nella prima, la Curva Sud Siberiano è stata ricoperta dal “muro”, vale a dire ha riprodotto l’immagine di copertina dell’album The Wall dei Pink Floyd, uscito nel 1979; accanto al “muro”, ai due lati, c’erano anche le due facce di profilo che compongono l’immagine di copertina di The Division Bell, album pubblicato dalla band inglese nel 1994; in seguito i “mattoni” sono stati calati, e al centro della gradinata è comparso un altro simbolo piuttosto conosciuto agli amanti del rock, specialmente quelli dei Pink Floyd: lo schema di un prisma triangolare con la dispersione della luce, utilizzato per la copertina del disco The Dark Side of the Moon, uscito il primo marzo 1973, poco più di cinquant’anni fa. Nel prisma dei tifosi granata, non a caso, c’era scritto «Ci troverete sempre dall’altro lato della luna», e naturalmente si tratta di un altro riferimento al disco della band britannica.