James Naismith, insegnante di educazione fisica canadese naturalizzato americano, inventò il gioco del basket
Le reti usate dagli atleti per fare canestro con la palla e segnare punti nel tanto amato gioco del basket si sono evolute dalle pesche o, per meglio dire, dalle ceste che venivano usate per raccogliere le pesche.
Sono proprio questi gli oggetti che un giovane direttore atletico decise di utilizzare in una fredda giornata d’inverno del 1891 per un nuovo gioco che aveva inventato per mantenere attivi i suoi studenti.
James Naismith era un 31enne laureato che insegnava educazione fisica presso la International YMCA Training School (oggi conosciuta con il nome di Springfield College) nella cittadina di Springfield in Massachusetts, nel periodo in cui gli studenti erano obbligati a rimanere al chiuso per giorni a causa di una tempesta che si era abbattuta sul New England, la regione nord-orientale degli Stati Uniti. Le normali attività sportive invernali erano la marcia, il corpo libero e l’allenamento con gli attrezzi, attività che nei ragazzi non suscitavano nemmeno lontanamente l’entusiasmo del football o del lacrosse, praticati durante le stagioni più miti.