Coppa Italia Promozione: Marassi – Praese
Che bella festa, quella a cui Marassi e Praese ci hanno invitato in questa prima domenica di settembre. Gioco, spettacolo, emozioni, errori, un pizzico di cattiveria agonistica, sei gol, non è mancato proprio nulla. Il primo tempo è stato di marca biancoverde, i ragazzi di Pra’ hanno voluto imporre il proprio gioco e ci sono riusciti. Palagani la spina nel fianco della difesa rosanero, scatti continui fino a stremare il reparto arretrato avversario che alla fine per fermarlo lo affossa in area di rigore. Tira Rossi dagli undici metri, palo, nuca del portiere e incredibilmente palla in corner. Non si abbatte il biondo attaccante di Pra’, ci riprova cercando il primo palo, ancora corner, sullo svolgere di quest’ultimo ancora Davide Rossi, palla sul destro e gol sul secondo palo. Nel secondo tempo il Marassi con i gol di Brema su rigore e di Vulpes ribalta il risultato. Sull’onda dell”emozione i rosanero vogliono i tre punti e spostano il baricentro in avanti, la Praese specialista l’anno scorso in ripartenze feroci, va a nozze negli spazi e riconquista la parità con Minardi su rigore. I ragazzi di mr. Repetti hanno orgoglio, attaccano veemente, e colgono due traverse, con Garrone di testa e con Stradi su punizione. Poi il protagonista Rossi trova due folate solitarie in cui si fa perdonare l’errore dal dischetto, è 2 – 4. La festa è finita, possiamo andare in pace col gioco del calcio. A fine partita il tecnico del Marassi recrimina di aver affrontato con soli sedici effettivi in distinta il match, per una serie di infortuni che meriterebbero un viaggio alla Madonna della Guardia. Fabio Carletti invece è orgoglioso della sua truppa, tranne che per i cinque minuti di blackout nel secondo tempo, che hanno rischiato di compromettere un’ottima prova di squadra. Soprattutto felice della coesione tra giovani e meno giovani, che è riuscito a creare con il suo staff. È strano vedere una partita che lasci il sorriso quando c’è uno sconfitto, ma ieri sera è successo, tutti felici di aver dato il 100%