120′ di partita a estate in corso, i brividi sono i benvenuti, ci racconta mr. Schiazza

La grande storia del calcio è quella che ci racconta mr. Corrado Schiazza, allenatore del Little Club James, una storia fatta di un’ottima prestazione, da tante occasioni create, ma anche tanto rammarico per non averle sfruttate a dovere. Già nei primi 90′ di gioco quando i rossoblù si portano in vantaggio all’ultimo minuto con Falsini, ma si fanno recuperare nei minuti di recupero, ma soprattutto nei supplementari, quando gli uomini dell’inossidabile duo “Schiazza-Zamana” si guadagnano un rigore, sbagliandolo, però. E come sempre, come la falce della morte, oltre la beffa, il gioco del pallone fa arrivare il danno, e in questo caso il danno si chiama Casella, non Giucas, anche se col pallone fa miracoli sotto porta, che non perdona e porta il San Desiderio sul 3-2, che rimane il risultato definitivo. Rimane oltre l’amarezza, racconta Schiazza, la consapevolezza di aver fatto una buona prestazione, dove i ragazzi si sono impegnati nonostante un caldo pazzesco. Rimane anche un po’ di ingenuità da parte del Little a cospetto dei padroni di casa che ci hanno sempre creduto, ma se il calcio si basa sulla prestazione si deve essere ottimisti, il bicchiere è pieno per più della metà. Tanto di cappello a giocatori come Veroni e Casella che hanno saputo inventare e realizzare il gol che permette ai gialloblù di andare avanti in coppa. Continua a leggere..