L’importante era non perdere e forse questo ha bloccato le gambe dei ragazzi del presidente Oliverio. Il più nervoso, proprio lui, con scatti sulla fascia ad incitare i propri ragazzi per non far sì che una stagione che doveva essere trionfale non si trasformasse in un grandissimo flop.
Oggi Prima Categoria sugli scudi, l’analisi sui gironi, B,C,e D, le fasce Promozione, Play Off, Play Out e Retrocessione diretta, per ogni girone, chi vola e chi rischia.
Sale la difficoltà delle partite, oramai da dentro e fuori in 180′, gli arbitri avranno l’onere e l’onore di farle viaggiare via, lisce, senza strascichi polemici. Ma quale è tra l’andata e il ritorno il match più delicato da dirigere? Analizziamolo assieme, l’andata potrebbe essere considerata più tranquilla, se si va incontro ad una sconfitta ci sono altri 90′ per recuperare, ma se i valori delle squadre non prendono una piega favorevole per l’una o per l’altra il nervosismo, dei padroni di casa o della squadra sulla carta più forte, porterebbe il match su dinamiche di pericolose ed inquietanti, difficili da gestire. Il ritorno spesso è un gran casino da arbitrare, lo stress da prestazione positiva ( il risultato) è altissimo, difficile lasciar giocare, l’arbitro deve tirare fuori tutta la personalità che ha per non spezzettare il match con continui fischi, e non fare una strage di cartellini, qui l’approccio sereno alla partita condiziona anche l’atteggiamento dei 22 in campo.
Ospite della squadra di patron Saracco all’allenamento del giovedì, ho potuto vedere un Ligorna molto concentrato su quel che ci sarà da fare domenica in casa della squadra di Mr. Grandoni.
Tutti sul pezzo, intensità massima richiamata a gran voce da Mr. Monteforte e dal suo staff. le prove sul campo vanno bene , i movimenti cisono, le voci dei coach si sentono spesso dire “Bravo, così va bene”, insomma i biancoblù sembrano già in match-asset. Non manca l’allegria nel pre-allenamento, i torelli diventano giochi per prendersi in giro e scherzare con i compagni, tocca a Gatto essere bersagliato, anche perchè colpevole di compiere gli anni.
Ultima giornata, la settima di uno dei più divertenti campionati degli ultimi anni, dell’Eccellenza ligure, un campionato improntato sulle squadre che sanno giocare propositivo, all’attacco, la voglia di vincere diventa protagonista, il tatticismo esasperato deve essere abiurato, per lasciare spazio al coraggio, alla sfrontatezza. Delicate le designazioni della giornata del redde rationem, dei verdetti definitivi, dei promossi e dei bocciati, delle sorprese e dei fallimenti clamorosi. Vediamo quindi assieme partite ed arbitri di questa giornata, iniziamo col Girone A, che ha già dato i nomi delle fantastic- four, restano solo da decidere le posizioni della classifica con cui accederanno ai play-off.
