San Cipriano – Vecchia Audace 1-1 , pareggio giusto
Il sussulto, l’emozione, il brivido, ecco cosa ha di bello il calcio, che unito l’imprevedibilità degli eventi coinvolge visceralmente lo spettatore, sia di parte che non.
Poi possiamo parlare di bel gioco, di sinapsi che regalano giocate geniali, ma l’emotività è quella che la fa da padrona. Nel primo tempo emozioni ed interallacci sinapsiali hanno latitato, per lasciarsi spazio nel secondo dove la partita ha avuto un sussulto d’orgoglio. Tornando alla prima frazione solo Migliaccio L. Ha dato l’impressione di essere dentro la partita. Nel secondo l’ingresso di Lalli ha scosso un San Cipriano non più sornione. All’80’ Saulle spara forte in mezzo, Lalli arriva in corsa sul secondo palo, la butta dentro. È l’88’ quando Montecucco A. Di testa pareggia su cross di Puggioni. Pareggio sostanzialmente giusto, mr Migliaccio appagato dalla prova della squadrai mentre l’allenatore dei padroni di casa Siri recrimina sullo stato attentivo dei suoi, vuole di più e di meglio, l’asticella va alzata.