Midnight Mushrumps – Gryphon
Un pezzo delicato come il primo fiore di un prato d’Irlanda, “Midnight Mushrumps” è una suite, assolutamente non ripetitiva di diciannove minuti, dove sonorità folk, medioevali e rock vanno a fondersi senza disturbarsi, anzi, danno vita una connessione temporale, musicalmente parlando, di grande spessore.E’ il 1973, e per merito anche della scelta strumentale, il basso, presente come unico rappresentante elettronico, si adegua con maestria alle sonorità degli strumenti esclusivamente acustici. I Gryphon con questo album mettono le basi per il loro terzo lavoro che si andrà a stagliare lassù, proprio in cima, all’Olimpo del Rock Progressivo, stiamo parlando di: “Red Queen To The Gryphon Three” Consiglio per chi vuole ascoltare e godere questo pezzo e l’intero album, sedetevi su una vecchia poltrona damascata della nonna, guardate la campagna attraverso i vetri della finestra, nello spazio lasciato dalle pesanti tende di color porpora, se sarete fortunati i vetri saranno bagnati da una sottile pioggerellina che vi deformerà la figura dell’albero intorno a cui avete corso da piccoli, senza scorgerne i contorni stemperati dalla foschia.