Le pazzie di Iggy Pop
Quando i front man di oggi (e non solo) si credono dei selvaggi, dovrebbero studiarsi le performance di Iggy Pop degli anni ’70.
Non si contano gli spettacoli durante i quali Iggy si tagliava con vetri e coltelli vari, spruzzando anche il sangue sul pubblico. Una volta si fece frustare a sangue dal chitarrista della band vestito da nazista. Alla fine di una performance del “Dinah!” show, la conduttrice Dinah Shore, preoccupata, gli fece notare che si era ferito con una bottiglia, e lui serafico: “Sono stato in analisi per questo”.
Anche Iggy Pop tentò di lanciarsi sul pubblico durante un concerto a Toledo. Per ben due volte, ma la folla, che era lì per assistere al concerto degli Slade, rivali degli Stooges, carinamente non ne volle sapere e Iggy si schiantò due volte a faccia in giù sul pavimento.
Durante una calda giornata, nel 1973, in Michigan la band stava mangiando un’anguria nel backstage, ma il concerto stava iniziando e allora perché non condividere tutto con i fan? Iggy uscì sul palco e lanciò quel che rimaneva del frutto sula folla, colpì alla testa una donna che finì all’ospedale per trauma cranico.